SI COMUNICA ALLA COMUNITA’ SCIENTIFICA
che è stata costituita la Società Italiana di Dermatologia Legale e Forense, in breve S.I.De.L.F., nata come naturale evoluzione culturale e scientifica del Ce.S.I.De.L “Vanni Labrini”, già attivo dal 2009 nello studio delle problematiche medico-legali della nostra professione. La S.I.De.L.F è un’associazione interdisciplinare, non a scopo di lucro, la cui principale finalità è lo studio teorico-pratico degli aspetti Medico-Legali e Giuridici attinenti alla Dermatologia e Venereologia Medica, Chirurgica ed Estetica, la cui “mission” prioritaria è la prevenzione del rischio medico-legale, ovvero la riduzione e, si auspica, l’azzeramento delle controversie e del contenzioso medico-paziente in ambito di responsabilità professionale, purtroppo in netto incremento anche in Dermatologia, soprattutto nei settori dell’ Estetica e dell’Oncologica.
Il progetto associativo si fonda sul presupposto o principio basilare, secondo cui il medico non può espletare al meglio la sua funzione senza serenità operativa, spesso “minata” dall’angoscia della denuncia, ovvero senza un ottimale rapporto medico-paziente. La messa in atto di condotte umane e professionali immuni da potenziali critiche o contestazioni, siano esse mediche o giuridiche, costituisce, senza dubbio, un percorso importante di prevenzione del rischio di interesse medico-legale. Di fatto, però, la maggior parte delle accuse e iter giudiziari per presunta “malpractice” o malasanità sono ingiuste e infondate; ecco perché una difesa medico-legale competente per disciplina e una tutela assicurativa “mirata e circostanziata” rappresentano una esigenza e una necessità, oramai, imprescindibile.
La realizzazione operativa di siffatto progetto programmatico, ad onor del vero non del tutto scevro da difficoltà attuative, è auspicabile che sia esteso a tutta la dermatologia italiana, ivi comprese le società scientifiche di settore, così come già è stato attuato da tempo in altre realtà specialistiche. Purtroppo, è un dato di fatto che la dermatologia italiana rimane a tutt’oggi una delle discipline a non essersi organizzata in tal senso per far fronte e dare delle risposte alle esigenze, necessità e problematiche che la società moderna pone quotidianamente.
Siffatte finalità, possono essere realizzati attraverso la messa in atto di numerose collaborazioni fattive, tra cui:
- un forum di dermatologia legale e forense aperto ai dermatologi, sede in cui scambiarsi consigli, pareri, idee ed esperienze e porre dei quesiti su argomentazioni di comune interesse, non solo di responsabilità ed esercizio professionale.
- la pubblicazione di una rivista di Dermatologia Legale (DL) on line, che tratti della materia e la faccia conoscere alla comunità scientifica.
- un servizio di Pronto Soccorso Legale, nelle prime fasi del contenzioso, che aiuti chiunque ne faccia richiesta
- la costituzione e l’ausilio della SIDeLF, a fianco dell’associato chiamato in giudizio da accuse, spesso infondate, così come risulta, obiettivamente, nella maggior parte dei casi.
- un servizio di messa in sicurezza, sia formale che sostanziale, dell’ambiente di lavoro (studio, ambulatorio, struttura privata o pubblica) in relazione alle obbligazioni normative della privacy e della buona gestione delle strumentazioni in dotazione).
- incontri e confronti costruttivi interpersonali e di formazione in dermatologia legale, soprattutto nell’ambito di sessioni attive dei congressi, convegni e corsi, anche al fine di formare consulenti dermo-legali, riconosciuti competenti e inseriti in un apposito albo ufficiale da presentare ai Giudici per la scelta oculata dei vari periti, che possano supportare congruamente il corretto comportamento professionale dei colleghi nelle varie aule dei tribunali e che siano a conoscenza dei benefici che la legge prevede a favore dello stato invalidante e inabilitante delle dermatosi croniche.
- implementazioni, mediante gruppi di studi e ricerca, appositamente designati, dell’applicazione degli aspetti medico-legali alle linee guida e/o ai grandi temi della dermatologia legale, come, ad esempio, il consenso informato, giusto per citare una delle innumerevoli tematiche dermo-legali.
- contributi volti al miglioramento delle tutele assicurative in ambito civile
- realizzazione di un eventuale polo sindacale dermatologico che tuteli la dermatologia e i dermatologi, nonché i pazienti tutti, dai fenomeni dell’abusivismo professionale e non solo, sempre più frequenti a tutt’oggi.
- incontri con i pazienti, affinchè sia rafforzata la cultura della collaborazione e comprensione e non della diffidenza e della controversia.
In buona sostanza e in sintesi, la S.I.D.E.L.F. si propone come un polo di riferimento dermo-legale il cui scopo principale è quello di contribuire al raggiungimento di un ottimale rapporto medico-paziente ed offrire un servizio utile nella prevenzione delle contestazioni per responsabilità professionale che nella maggior parte dei casi si rivelano, alla fine del giudizio, infondate e ingiuste.
Si ringraziano, sin d’ora, tutti i dermatologi che vorranno e potranno iscriversi alla SIDeLF e le Società Scientifiche che vorranno apportare un loro contributo, certamente sensibili alla problematica, in modo da iniziare, quanto prima, un lavoro sistematico, fattivo e, soprattutto, proficuo anche in quest’ambito di studio.
UN CARO SALUTO e UN BUON LAVORO Lecce, 07/01/2020
Valerio Cirfera
Coordinatore S.I.De.L.F.